Teorie per i Malati di Stranger Things

ALLARME SPOILER

Come probabilmente molti di voi sapranno, a luglio (per la precisione il 4) è uscita la terza stagione di Stranger Things, la famosissima serie scritta e prodotta dai fratelli Duffer.

Se la prima e la seconda stagione, che fondamentalmente raccontano della lotta di Eleven ed i suoi amici contro i demogorgoni ed il Mind Flyer, sono piaciute a molti, quest’ultima ha veramente sorpreso tutti: è una stagione molto più complessa, sviluppata e piena di colpi di scena. I ragazzi si trovano a combattere contro un mostro di cui non sanno quasi nulla, mentre contemporaneamente il mitico quartetto Dustin-Steve-Robin-Erika si trova in una base segreta comunista nascosta sotto al nuovo centro commerciale di Hawkins.

Il finale lascia molte cose in sospeso, e subito i fan hanno cominciato a fare teorie sulla futura quarta stagione (di cui inizieranno le riprese a metà settembre, per essere poi pronta ad uscire verso il natale 2020).

Ma quali sono queste teorie?

Noi di Parentesi abbiamo deciso di raccogliere tutte quelle più accreditate e verosimili, quindi eccole qua:

– Hopper è vivo

Questa teoria sostiene che Jim Hopper, capo della polizia di Hawkins nonché padre (adottivo) di Eleven, sia riuscito a scappare dalla porta per il Sottosopra e che non sia realmente morto (o che comunque sia stata catturato da allcuni russi e portato via); è sicuramente tra le più condivise dai fan della serie, e inoltre sembra essere confermata da diverse cose: in primo luogo, nella scena in cui Joyce gira le due chiavi, le telecamere spaziano ben distanti da dove era lui; l’esplosione colpisce alcuni membri del laboratorio, che vengono letteralmente spazzati via, mentre a Hopper non succede; in una delle scene seguenti, si può notare una scaletta che potrebbe aver usato per raggiungere la porta; e infine, quando Eleven, nell’ultimo episodio, legge la lettera del padre, si può sentire di sottofondo “Heroes”, la stessa canzone usata anche nella scena in cui ritrovano il corpo di Will nella prima stagione (che, come tutti sappiamo, era una messinscena).

– L’americano imprigionato

Dopo i titoli di coda c’è inoltre una clip in cui si vedono due comunisti in una base sovietica che si aggirano tra alcune celle, e quando uno dei due fa per aprirne una, l’altro dice “No, l’americano no”.

Ma chi sarà questo misterioso americano?

Molti sono convinti che si tratti appunto di Hopper, mentre altri, a cui ciò sembra troppo banale, sono di tutt’altra idea: l’americano in questione è il Dottor Brenner, il cattivo papà di Eleven.

– Eleven sarà la nuova cattiva?

Un’altra importante teoria è proprio quella che riguarda Eleven, la quindicenne che coi suoi incredibili superpoteri è riuscita a combattere i mostri del Sottosopra. Sembra infatti che una piccola parte del Mind Flyer sia rimasta dentro di lei, nonostante la rimozione dalla gamba nell’episodio finale della stagione; questo spiegherebbe il perché della perdita dei suoi poteri (che non solo sono assenti alla fine della lotta, ma anche dopo tre mesi), e inoltre in questa scena si può notare l’ombra del mostro sulla fronte della ragazzina.

– La quarta stagione sarà ambientata durante il Natale

Durante la scena dei saluti, una frase di Mike ha destato particolare attenzione: la promessa che si sarebbero rivisti a Natale.

È quindi molto probabile che la quarta stagione si svolga quindi proprio in questo periodo dell’anno, fatto non così assurdo considerando le ambientazioni delle ultime due stagioni: la seconda ad Halloween, mentre la terza in estate.

– L’omosessualità di Will

Will Byers durante la terza stagione rimane ormai l’unico ragazzo che continua a non interessarsi minimamente alle ragazze; diversi credono che sia soltanto perché preferisce ancora vivere una vita più spensierata, ma altri credono invece che ci sia qualcosa di più sotto: la sua omosessualità. Infatti, anche se non viene detto in modo esplicito, quando Will litiga con Mike lui gli grida “Non è un problema mio se non ti piacciono le ragazze”.

Questo ha spinto molti fan a convincersi di questa teoria, che sembrerebbe confermata anche dagli stessi Duffer tramite un post su Twitter:

“Will Byers, 12 anni, è un bambino dolce e sensibile, con problemi di identità sessuale. È arrivato da poco alla conclusione di non rientrare nella definizione ‘normale’ degli anni ‘80. Le sue scelte ingenue, come i suoi abiti colorati, sono una fonte costante di bullismo. Allo stesso modo di Mike, Will si rifugia nei giochi fantasy, dove può essere sé stesso., senza inibizioni. Ha un legame molto stretto con sua madre, Joyce. Suo fratello, Jonathan, contribuisce a crescerlo al posto del padre, che li ha abbandonati quattro anni prima”.

Proprio nella quarta stagione potremmo quindi assistere al suo coming-out, che molti sperano porti ad un fidanzamento con l’amico d’infanzia Mike (anche se lui sta con Eleven).

I commenti e i post sui social riguardanti le tantissime diverse teorie sullo sviluppo della quarta stagione non sono rimasti inosservati ai produttori della serie: Shawn Levy ha confermato che alcune, in particolare una, sono arrivate molto vicina alla realtà; quali saranno secondo voi? E quali condividete maggiormente?

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